16 maggio 2008

Materiali nanostrutturati che bloccano istantaneamente il sanguinamento

The Futurist ci informa di un articolo apparso su Technology Review al riguardo di un materiale nanostrutturato di cui aveva parlato nel 2006.

Nanohealing Material Heads to Market
Nel 2006 sembrava che si sarebbero voluti 8-10 anni per riuscire ad utilizzare la sostanza, ma sembra che le cose siano andate molto più velocemente. Arch Therapeutics ha acquistato i diritti dal MIT, è intenzionata a iniziare i test clinici al più presto e sta sviluppando i processi industriali per produrlo in grandi quantità.

Le prime applicazioni saranno in chirurgia, per fermare e prevenire il sanguinamento delle ferite. Floyd Loop, ex chirurgo vascolare della Cliveland Clinic e consulente della Arch afferma che la sostanza sarebbe molto utile nella chirurga di molti tumori, in quanto dopo l'asportazione del tumore c'è spesso un sanguinamento diffuso che richiede molto lavoro per essere fermato. Il materiale oltre a ridurre i tempi delle operazioni, ridurrebbe la la perdita di sangue, la necessità di trasfusioni, la possibilità di infezioni e la necessità di ulteriori interventi per fermare i sanguinamenti.
Ma, se il prezzo di questa sostanza diminuisse abbastanza, sarebbe possibile utilizzarla in altri ambiti, come il primo soccorso negli incidenti stradali e sul campo di battaglia, ma anche nei kit di primo soccorso che si portano in automobile o si tengono a casa.

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